“Perle di vetro antiche denominate millefiori o murrine” .
Il nome di queste perle di vetro deriva proprio dagli elaborati disegni floreali. Questa tecnica è nata ca. 1500 anni prima di Cristo in Mesopotamia. L'arte del mosaico fu perfezionata nei secoli successivi per poi scomparire quasi definitivamente verso l’anno 100 dopo Cristo.
Nel XV secolo i Veneziani impararono ed arricchirono ulteriormente anche le tecniche della lavorazione delle perle di vetro lavorate al lume: le perle venivano lavorate alla fiamma di una lampada alimentata con grasso di balena. Un soffietto arricchiva la fiamma di ossigeno in modo che si potessero raggiungere temperature adatte alla fusione del materiale.
Le perle furono non solo barattate, ma anche vendute a caro prezzo: nei paesi africani fino ad una trentina di anni fa venivano adoperate come moneta ufficiale e facevano parte della dote nuziale.
Per realizzare questi oggetti si tiravano le bacchette di vetro realizzate con motivi floreali, si tagliavano dei piccoli cilindri, si applicavano su un perla madre che poi veniva ricotta. Le perle Millefiori furono prodotte in gran quantità perchè usate come merce di scambio pregiata. I popoli Africani le preferivano ad altre proprio perchè ricche di fantasiosi disegni floreali. Quelle con lo sfondo nero furono prodotte tra il 1850 è il 1920 ca. mentre quelle senza sfondo o con uno sfondo colorato sono ancora più antiche.
domenica 15 marzo 2009
MURRINE MILLEFIORI - AFRICANE
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prezzo delle collane?
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